Carlo Lyabel
Originario di Saint-Nicolas, Carlo Lyabel nacque il 9 luglio 1928 e trascorse vari anni della sua infanzia in Libia, fino a quando la famiglia fu evacuata in seguito all'entrata in guerra dell'Italia. Ottenuto il diploma del Liceo classico frequentò l'università, dapprima a Torino e quindi a Firenze dove si laureò in Scienze Forestali. Vinse quindi il concorso da ispettore forestale aggiunto e gli fu assegnata come prima nomina la Basilicata. Rientrò in Valle d'Aosta all'inizio degli anni Sessanta, assumendo l'incarico di Ispettore Forestale regionale che mantenne fino al pensionamento, avvenuto nel 1988. Nella sua mansione portò nel 1968 alla costituzione del Corpo Forestale Valdostano.
Lyabel fu attento non solo agli aspetti forestali del territorio ma anche a quelli più in generale ambientali. Basti pensare che fu il primo a indicare i grandi interessi naturalistici della selvaggia area posta nell'alto comune di Champdepraz, primo nucleo del futuro Parco Naturale Mont Avic.
Alla fine del 1970, Anno Europeo della Conservazione della Natura, Lyabel lanciò un appello con l'intento di ricostituire la Société de la Flore Valdôtaine, ormai inattiva da quasi tre decenni. Lyabel espose il suo proposito in occasione di una riunione che avvenne il 12 dicembre 1970 e che fece i primi proseliti; tra questi vi era un imprenditore appassionato di flora alpina, Efisio Noussan, in cui Lyabel trovò il partner ideale per il rilancio della storica associazione. Già nell'anno successivo la ricostituzione della Société de la Flore era cosa fatta. Efisio Noussan ne assunse la presidenza e Carlo Lyabel la vicepresidenza, che mantenne fino al 2006 per conservare l'incarico di consigliere ancora per il triennio successivo.
Uomo di elevata cultura, in quasi 40 anni di intensa attività a favore della SFV, Carlo Lyabel fu il principale redattore e responsabile dei bollettini periodici che videro la luce fin dalla rinascita dell'associazione, stampati dapprima artigianalmente con il ciclostile poi con sistemi più moderni che con il tempo lo sostituirono. In essi le pagine dedicate ai resoconti della vita societaria e ai molteplici progetti grandi e piccoli della SFV, si alternavano a notizie di attualità nel campo della tutela ambientale, sia di carattere locale sia provenienti da tutto il mondo, che il redattore selezionava con cura per portarle a conoscenza dei membri dell'associazione. Non pochi erano anche gli interventi personali di Lyabel in rapporto alle problematiche ambientali. Molti suoi articoli comparvero anche sulle pagine della Revue Valdôtaine d'Histoire Naturelle. Nel 2002 i bollettini furono sostituiti dal periodico annuale "Nouvelles della SFV”, delle quali Carlo Lyabel fu il direttore fino al 2008, dopo cui abbandonò per motivi di età e di salute la partecipazione attiva alle vicende della Société de la Flore. Non va poi dimenticato il suo ruolo di ambasciatore all'estero della SFV, grazie ai contatti che avviò e mantenne con numerose associazioni scientifiche consorelle di storia naturale di Francia, Svizzera e Germania, che diedero spesso origine a visite reciproche con l'organizzazione di escursioni in comune svolte in Valle d'Aosta e nei Paesi confinanti. Carlo Lyabel morì nel 2019.